AGGIORNAMENTO DATI PER REGISTRO CONI: COME FARE SE NON SI HA A DISPOSIZIONE L’ATTO COSTITUTIVO ORIGINARIO DELL’ASSOCIAZIONE
Nelle scorse settimane molte delle associazioni e società sportive affiliate alla FIGC-LND hanno dovuto seguire le indicazioni fornite dalle Delegazioni Provinciali tramite i comunicati per l’aggiornamento della propria posizione sul Registro CONI 2.0. La procedura messa a punto dalla Federazione prevede la necessità di caricare sull’area riservata di ciascuna associazione sul portale della LND alcuni documenti tra i quali lo statuto vigente e l’atto costitutivo. Di tali atti occorreva anche obbligatoriamente indicare la data di registrazione presso l’Agenzia delle Entrate.
È capitato a molte associazioni di non riuscire a reperire l’originale dell’atto costitutivo con gli estremi di registrazione e di non sapere come fare ad adempiere all’onere di caricamento di questi dati con la conseguenza assai importante e pregiudizievole di non poter stampare il proprio certificato di iscrizione al Registro del CONI. In effetti molte associazioni sono state costituite in periodi risalenti a molti anni o addirittura decenni fa. Nel frattempo sono cambiati i dirigenti e si sono persi gli archivi cartacei. Magari sono anche intervenute modifiche nella denominazione, fusioni o scissioni e oggi l’attuale dirigenza non sa come fare a recuperare documentazione non più esistente o per lo meno non più a disposizione. Anche la ricerca presso l’Agenzia delle Entrate spesso non porta ad alcun esito positivo in quanto il sistema informatico non tiene traccia delle registrazioni avvenute molti anni fa.
Suggeriamo quindi una soluzione che è stata adottata con successo da alcune associazioni che si trovavano in questa situazione. Innanzitutto è necessario partire con il caricamento dello statuto vigente con l’indicazione della data di registrazione. Nel caso in cui si siano perse le tracce anche dello statuto o dei suoi estremi di registrazione occorrerà procedere immediatamente alla nuova registrazione presso l’Agenzia delle Entrate. Dopo di che nello spazio in cui dovrebbe essere caricato l’atto costitutivo consigliamo di caricare una dichiarazione su carta intestata firmata dal Presidente con la quale si attesta: che la associazione è stata costituita in anni molto risalenti (sarebbe opportuno poter indicare l’anno preciso); che l’esistenza e lo svolgimento dell’attività sportiva dell’associazione sono comprovate dalla partecipazione ai campionati federali nelle diverse stagioni (cosa che deve essere nota alla Federazione); che non è stato possibile rinvenire copia dell’atto costitutivo originario o una copia registrata dello stesso stante la distanza nel tempo della sua stipula e i numerosi avvicendamenti degli organi dirigenziali dell’associazione avvenute nel frattempo e che per questo motivo non si è in grado di fornire la documentazione richiesta. Si consiglia di inserire nella dichiarazione ogni riferimento utile a comprovare l’effettivo svolgimento dell’attività sportiva per tutto il periodo dalla fondazione dell’associazione a oggi e quindi sarà utile poter citare gli eventuali riconoscimenti ricevuti dalla Federazione, i campionati vinti, i riferimenti alla data di costituzione presenti nel nome della associazione o nel suo stemma o altri elementi simili.
Si ritiene, anche sulla base di precedenti di cui abbiamo avuto diretta conoscenza, che operando in questo modo si riuscirà ad ottenere in breve tempo l’aggiornamento della posizione sul Registro CONI 2.0 con il conseguente sblocco della funzione di stampa del certificato di iscrizione.
Parma, 6 aprile 2019
Dr. Fabio Zucconi