NUOVO ADEMPIMENTO PER LA DETRAZIONE DELLE SPESE DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA: ATTIVO IL SITO PER LA TRASMISSIONE DI INFORMAZIONI ALL’ENEA
La legge di stabilità dello scorso anno contiene una disposizione che obbliga alla trasmissione in via telematica all’ENEA delle “informazioni sugli interventi effettuati” e ciò “Al fine di effettuare il monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico conseguito a seguito della realizzazione degli interventi” di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili[1].
Fino alla settimana scorsa non era ancora attivo il sito dell’ENEA attraverso il quale inviare le informazioni. Il sito è stato reso attivo in data 21 novembre 2018. Pertanto da questa data decorrono i novanta giorni previsti per legge per la trasmissione dei dati rilevanti. Per gli interventi conclusi nell’anno 2018 prima del 21 novembre quindi la comunicazione andrà trasmessa entro il 19 febbraio 2018. Per gli interventi conclusi successivamente al 21 novembre ci saranno novanta giorni di tempo.
Purtroppo non è ancora chiaro quali informazioni andranno comunicate. In particolare, poiché la norma in cui è stata inserita la disposizione si occupa in generale di interventi di ristrutturazione edilizia, di “sisma bonus” e di agevolazioni per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici e poiché però la norma esplicitamente spiega che la comunicazione è funzionale al monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico conseguito non è chiaro se la comunicazione vada inviata per tutti gli interventi compresi quelli che non danno luogo ad alcun risparmio energetico o solo per alcune categorie di interventi che incidono sulla riduzione del consumo energetico dell’immobile. In questo modo, ancora una volta, anche a causa della sciagurata modalità di scrittura delle norme in questo settore si rende difficile al contribuente adempiere ai propri obblighi e si rischia di arrivare al paradosso di avere aggiunto un adempimento per comunicare un dato che non è richiesto dalla legge come condizione per usufruire della agevolazione, nel senso che se l’intervento eseguito porta ad un risparmio energetico molto ridotto o nullo comunque questo non è un elemento che possa precludere la detrazione fiscale.
Consigliamo pertanto, nel caso in cui abbiate effettuato interventi di ristrutturazione edilizia nell’anno 2018, anche con riferimento al cosiddetto “sisma-bonus” o acquisto di mobili o elettrodomestici di classe A+ di rimanere aggiornati e di verificare con i tecnici che vi hanno seguito nella ristrutturazione se sussiste l’obbligo di trasmissione e quali dati andranno comunicati e ciò entro le date di scadenza sopra indicate.
[1] Si tratta degli interventi elencati nell’articolo 16 del Decreto Legge n.63 del 4 giugno 2013 intitolato “Proroga delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili”.